Melandru, la Dea della Natura

La Dea della Natura, della Terra e della Primavera; la Protettrice dei Viandanti e del Ristoro. Melandru è il Bilanciamento tra la Distruzione e la Creazione.

Mentre Dwayna è la più antica tra le Sei Divinità Umane, Melandru è la più anziane la più saggia. E’ stata la terza divinità a giungere sul continente di Tyria.
Giunta ad Orr trasformò quella landa desolata in una terra rigogliosa e verdeggiante; poi la Dea si schierò a favore della pace tra le razze che già popolavano quel continente, cercando così di porre rimedio alla distruzione che dilagava in quelle terre.
Secondo alcune leggende canthiane si crede che Melandru sia morta nell’ 872 A.E. durante un cataclisma che prende il nome di JADE WIND, mentre altri sono convinti che il suo spirito resista nella natura cristallizzata del continente di Cantha.
NOTA : il Jade Wind è un cataclisma che viene causato in seguito ad alcuni eventi -di cui parleremo meglio nella storia di Abbadon e di Cantha- a causa del quale la natura di mezzo continente, da una parte mare, e dall’altra foresta (di Echovald), viene completamente cristallizzata e ricoperta di frammenti di giada.

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ASPETTO
Melandru è la personificazione della Natura e della Vita. Per questo motivo viene sempre rappresentata col busto di donna, dai tratti somatici di una driade, che quasi sorge o diventa un tutt’uno con la natura ai suoi piedi. Su Tyria veniva scolpita come una figura che nasceva quasi naturalmente da un albero; mentre su Elona si arrivava addirittura a scolpire la sua figura, utilizzando la magia, in alberi ancora in vita, attorniata così di rami e foglie e fiori vivi. Quando gli Dei concedevano il loro favore al mondo, le statue di Melandru sbocciavano come alberi in primavera, mentre dalle anfore iniziava a sgorgare dolce acqua rinfrescante.
Ai giorni di Guild Wars 2 è possibile ancora ammirare alcune di queste splendide statue, tra tutte ne ricordiamo due, esattamente come per Dwyana, una, questa volta non sommersa, tra le rovine del TEMPIO DELLE ERE, ed una corrotta dal potere di KRALKATORRIK tra le rovine del TEMPIO DELLA SERENITA’; una terza statua, sommersa nei Gendarran Fields, è invece molto importante per i Quaggan (come vedremo dopo).
Lo stile moderno con cui viene raffigurata Melandru è molto meno evocativo, e la Dea viene rappresentata come una driade o una ninfa seduta tra alcuni tronchi che la avvolgono.
I colori dominanti di chi si proclama seguace di Melandru sono quelli degli alberi in primavera, delle loro foglie, quindi con tonalità varie di MARRONE e VERDE. Il VESSILLO di Melandru ritrae la Dea nella sua interezza su uno scudo in campo verde, e circondato da rami in fiore.

IL CULTO
L’insegnamento principale di Melandru è l’essere bilanciati, comprendere quando è necessario proteggere e quando è inevitabile distruggere; saggezza e rispetto sono le parole d’ordine. Melandru è la MADRE della natura e della terra, Ella è molto venerata dai viandanti che Le consacrano i luoghi in cui trovano ristoro, oltre che dai Ranger, e da chi usa le magie della Terra. A Melandru è dedicata la stagione dello SCION.
Si narra una leggenda, riguardo un clan, sotto la guida di un tale Ewan, che odiava la magia e che ancora di più odiava la terra di Tyria. Questo clan vagava da un posto ad un altro depredandolo di ogni risorsa, lasciandolo spoglio e privo di vita. Si racconta che un giorno, intenti a riprendere il loro cammino, venne loro sbarrata la strada da una parete di rovi; allora, direttamente dal terreno, apparve loro la Dea. Maledicendoli per quanto avevano fatto, Melandru pronunciò queste parole “D’ora in avanti io vi lego a queste terre. Quando esse soffriranno, lo stesso capiterà a voi.” e tramutò l’intero clan in alberi.
Prima del CATACLYSM la Dea veniva venerata presso la CATHEDRAL OF VERDANCE.

Probabilmente Melandru è la Divinità più venerata in assoluto, anche dalle altre razze. I CHARR la rispettano e le attribuiscono la creazione del mondo intero (anche se ormai si sa che non è vero).
Sembra che anche i QUAGGAN venerino la loro versione della Dea, anche se non sono d’accordo; infatti il culto di MELLAGAN, la dea quaggan della generosità e ricchezza dell’Oceano, ha molti punti di contatto col culto di Melandru, inoltre i Quaggan la pregano presso una statua sommersa della Dea Umana della Natura. Anche secondo i Quaggan Mellagan (o Melandru) è morta, ma per loro ciò è successo per mano dei KRAIT.

Secondo la tradizione i DRUIDI delle foreste sono suoi fedeli seguaci e proteggono la Natura e le Piante in sua vece.

4 pensieri su “Melandru, la Dea della Natura

    • Ma lo credo anche io in fin dei conti!
      Speriamo solo che in qualche modo ritorni con una presenza più significativa nel mondo di Tyria!
      A quanto pare nuove minacce contro la natura, specialmente nella Maguuma Jungle, stanno per sorgere…

  1. Ōkami ha detto:

    esatto brembuzzo, condivido il pensiero riguardo la maguuma jungle, credo (e spero presto) che anche in gw2 torneremo a vedere le nostre care divinità di gw1!!

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